Il Food&Wine Tourism Forum 2024 si è concluso a Canelli con un focus sulla comunicazione e la promozione dell'enoturismo.
L'evento, tenutosi il 14 novembre presso le Cantine Gancia, ha rappresentato la tappa finale di un percorso che ha toccato i temi della gastronomia, della cultura e della sostenibilità nel settore enoturistico.
Una ricerca approfondita ha svelato i nuovi trend del turismo enogastronomico:
- Esperienze personalizzate: I turisti cercano sempre più esperienze uniche e autentiche, legate alla tradizione e al territorio.
- Canali digitali: Internet e i social media svolgono un ruolo fondamentale nella ricerca e prenotazione delle esperienze enogastronomiche.
- Sostenibilità: La preoccupazione per l'ambiente e la scelta di prodotti locali sono sempre più importanti per i viaggiatori.
L'evento ha offerto spunti di riflessione e soluzioni concrete per gli operatori del settore:
- Comunicazione efficace: È fondamentale saper raccontare la propria storia e il proprio territorio in modo coinvolgente e autentico.
- Innovazione digitale: Le nuove tecnologie offrono strumenti preziosi per migliorare la gestione delle prenotazioni e l'esperienza del cliente.
- Collaborazione: La collaborazione tra pubblico e privato è fondamentale per lo sviluppo del turismo enogastronomico.
Testimonianze internazionali e best practice hanno arricchito il dibattito, sottolineando l'importanza di adattare l'offerta alle esigenze di un mercato sempre più esigente e diversificato.
In conclusione, il Food&Wine Tourism Forum 2024 ha confermato la sua centralità come punto di riferimento per il settore, offrendo un'occasione unica per confrontarsi, aggiornarsi e trovare nuove soluzioni per il futuro dell'enoturismo.
Se vi siete persi l'appuntamento o volete rivedere qualche panel, trovate qui il link alla registrazione della diretta streaming:
Cantine Gancia, Canelli - FWTF - Enoturismo & Comunicazione - 14.11.2024
L’iniziativa “Enoturismo e Comunicazione” a Canelli rientra all'interno del progetto “Un patrimonio da raccontare” finanziato dal Ministero del Turismo (Avviso UNESCO volto a valorizzare i Comuni nei cui territori sono ubicati siti riconosciuti dall’UNESCO patrimonio dell’umanità) di cui il comune di Canelli è capofila. Il partenariato è composto da 20 comuni della Core-Zone del sito UNESCO: Agliano Terme, Barbaresco, Barolo, Calosso, Castelnuovo Calcea, Castiglione Falletto, Diano d'Alba, Frassinello Monferrato, Grinzane Cavour, La Morra, Monforte d'Alba, Neive, Nizza Monferrato, Novello, Rosignano Monferrato, Santo Stefano Belbo, Serralunga d'Alba, Vaglio Serra, Vignale Monferrato.