In oltre 300 tra esperti e operatori, accademici, imprenditori, giornalisti e appassionati del settore enogastronomico e turistico hanno partecipato mercoledì 21 giugno alla sesta edizione del Food&Wine Tourism Forum.
Concetto chiave e filo conduttore dei 16 panel della giornata era “Prospettive”, in termini di sostenibilità, accelerazione digitale, cambiamento climatico e strutturazione di un’offerta sempre più competitiva e smart nell’ambito dello sviluppo del turismo enogastronomico.
“Una parola, prospettive, che richiama un concetto che il Mitur ha fatto suo fin dal momento del suo insediamento” ha scritto il ministro al Turismo, Daniela Santanchè, nella lettera di saluti inviata per l’apertura del Forum e letta in sala, in apertura dei lavori, dal presidente dell’Ente Turismo LMR, Mariano Rabino. “Se l’obiettivo è quello di portare il turismo a diventare la prima industria italiana – scrive il ministro –, non possiamo che adottare un approccio strategico, mettendo le cose in prospettiva: agire nel presente, ma tenendo in mente il conseguimento di risultati non solo nell’immediato, bensì anche e soprattutto nel lungo periodo”.
A portare i saluti istituzionali al Forum sono stati il vice presidente della Regione Piemonte, Fabio Carosso, e il direttore di Visit Piemonte, Alessandro Zanon, prima di passare la parola alla direttrice scientifica Roberta Milano, al direttore dell’Ente Turismo Bruno Bertero e ai 50 relatori che si sono confrontati in Langa su alcuni dei temi più urgenti che riguardano il turismo enogastronomico, condividendo dati, proiezioni e strategie.
Tutti esauriti i 4 Toolkit della giornata, ovvero la sezione dedicata alla formazione, in particolare allo sviluppo delle competenze digitali, molto apprezzata dagli operatori che hanno frequentato le lezioni di Email marketing, Facebook, Instagram e Linkedin, Google Maps e Google My Business.
Bene anche la prima esperienza dei World Cafè, la formula dei tavoli di confronto che danno vita a conversazioni informali, vivaci e costruttive, che si sono concentrati su undertourism, Alta Langa e turismo brassicolo.
Per chi volesse approfondire, ecco alcune presentazioni degli interventi dei relatori:
Global Tourism Trends & UNWTO Perspectives on Gastronomy and Wine Tourism
Città Creative UNESCO della Gastronomia: la forza della rete - Bergamo
Local Seo, Google Maps e Google My Business per le attività legate al turismo enogastronomico
Burgos City (Spain) - Gastronomy, Industry and Tourism
Prospettive del turismo enogastronomico: introduzione ai lavori del Forum