Enzo Vizzari
Giornalista e critico gastronomico
Enzo Vizzari nasce a Varallo Sesia, in provincia di Vercelli, il 18 giugno 1946. Si iscrive alla facoltà di Giurisprudenza e una volta laureatosi intraprende la carriera da giornalista.Inizia sin da subito a collaborare con diversi quotidiani locali tra cui figurano «Brescia Oggi» ed «Il Giornale di Brescia». Qui tiene una rubrica gastronomica tutta sua intitolata “Peccati di gola”. Enzo Vizzari si firmerà con lo pseudonimo di Aldo Corte, mutuato dal nome del padre e dal cognome della madre. Un tributo alla famiglia in seno alla quale nasce la sua passione divenuta ben presto professione.
Ogni volta che la famiglia si riuniva a tavola, infatti, si rifletteva su ciò che veniva servito, sul valore del cibo, sulle implicazioni, anche sociali, dell’alimentazione. Quella prima scuola gli è stata d’ aiuto, unita ad una innata curiosità che lo ha portato ad affermarsi nel settore della gastronomia.
Enzo Vizzari critico gastronomico lo è diventato poco tempo dopo l’inizio di una carriera che con il cibo e la ristorazione aveva forse un’unica affinità: il viaggio.
Dal 2001 è diventato il direttore dell’Area Guide del Gruppo Editoriale L’Espresso e come tale è diventato direttore responsabile e curatore della Guida dei Ristoranti d’Italia, della Guida Vini d’Italia e della Guida Alberghi e Ristoranti d’Italia. Vizzarri a L’espresso è inoltre titolare della rubrica di critica enogastronomica del settimanale: punto di riferimento nel settore che ha da poco spento le sue prime 40 candeline. Ma come diventa Enzo Vizzari critico culinario? Leggiamolo dalle sue stesse parole.